Sono sempre di più le persone che, in Italia e nel mondo, si stanno avvicinando al CBD, la molecola estratta dalla pianta di canapa senza gli effetti psico-attivi, da “sballo” e intossicanti del THC. La molecola del CBD è una sostanza farmacologicamente attiva presente in alcuni medicinali, ma, al contempo, al pari di altre sostanze farmacologicamente attive (glicerina, bromelina, acido azelaico) può anche essere impiegato come ingrediente nella formulazione di prodotti cosmetici in quanto pur avendo effetti sul corpo, questi non incidono in maniera significativa nei processi biochimici umani. Per comprendere le differenze applicative leggi le seguenti domande.
Il CBd in 7 Domande
Dalla pianta di canapa, o cannabis, si possono estrarre molte molecole diverse, chiamate fitocannabinoidi. In ogni pianta di canapa ci sono circa 140 fitocannabinoidi. I due più conosciuti e usati sono il THC e il CBD. Mentre il THC è noto per gli effetti psicoattivi, quelli da “sballo”, il CBD non ha effetti psicoattivi, ma effetti sia farmacologici sia cosmetici. Tra i primi (vedi domanda 4) c’è anche quello di contrasto agli effetti psicoattivi del THC. Come gli altri fitocannabinoidi, il CBD (cannabidiolo) viene estratto principalmente dai fiori e dalle foglie delle piante di canapa ed è presente in un farmaco autorizzato da EMA per la cura dell’epilessia anche se sono pendenti studi per ulteriori applicazioni terapeutiche. Gli oli al CBD possono inoltre essere allestiti in farmacie mediante preparazioni galeniche secondo le procedure previste dalla monografia presente nella farmacopea tedesca e secondo i dettami dell’art. 5 della L. n. 94/1998 (cd. “Legge Di Bella”). Al contempo, al pari di altre sostanze farmacologicamente attive (glicerina, bromelina, acido azelaico ecc.), il Cannabidiolo può
anche essere impiegato come ingrediente nella formulazione di prodotti cosmetici, dal momento che, pur avendo effetti sul corpo, questi non incidono in maniera significativa nei processi biochimici umani. Il Cannabidiolo, infatti, è ammesso dal Reg. (CE) n. 1223/2009 come
ingrediente cosmetico sia di produzione sintetica che di origine naturale purchè estratto da parti non vietate della pianta di cannabis
sativa L. (escluse le infiorescenze) in conformità con le previsioni della Single Convention on Narcotic Drugs.
Il CBD non proviene dalla marijuana ma dalle piante di canapa sativa L.. La canapa e la marijuana sono parenti stretti, ma non la stessa pianta. La canapa contiene al massimo lo 0,6% di THC, il composto psicoattivo che si trova in concentrazioni molto maggiori nella marijuana. Mentre presenta livelli molto più elevati di CBD, un composto non psicoattivo noto per una serie di effetti benefici sul corpo umano in termini di salute fisica e benessere mentale. Quindi si, il CBD è legale. Il CBD infatti non rientra tra le sostanze vietate secondo la normativa sugli stupefacenti.
Nel nostro corpo c’è un sistema biologico che serve a regolare molti processi fisici e mentali: sistema immunitario, sistema nervoso, quasi tutti nostri organi e ancora l’appetito, l’umore, il dolore, il metabolismo – sono solo alcuni esempi. Si chiama sistema
endcoannabinoide (ECS) ed è composto da una serie di recettori – immagina delle caselle di posta – che interagiscono con i cannabinoidi – i postini che portano le informazioni alle caselle di posta, i recettori -.
Ci sono due tipi di recettori cannabinoidi – caselle di posta -: CB1 e CB2. I recettori CB1 aiutano a regolare molte funzioni legate
al nostro sistema nervoso centrale, mentre i recettori CB2 gestiscono le capacità associate al corretto funzionamento del sistema immunitario. Le molecole – i postini – di THC di solito si legano ai recettori CB1, mentre le molecole di CBD si legano ai recettori CB2. Ma il CBD può anche legarsi ai recettori CB1, agendo come un blocco per altre molecole, anche per contrastare gli effetti psicoattivi del THC. Quando i cannabinoidi si attaccano a questi recettori, trasmettono segnali che viaggiano attraverso le cellule, influenzando loro e a
cascata tessuti ed organi del nostro corpo.
Arriviamo al punto:
Quando un trauma o una patologia alterano il sistema endocannabinoide, si verifica uno squilibrio, uno scompenso. Il cannabidiolo (CBD), una volta assorbito dal sangue, diventa il postino che ha le informazioni necessarie al sistema endocannabinoide (ECS) per ripristinare l’equilibrio originario e la stabilità interna del nostro corpo – per esempio agendo sul sistema immunitario o su un processo infiammatorio -, anche noto come omeostasi. I cannabinoidi – i postini – sono composti chimici, e possono essere di tre tipi diversi. -“Endogeni”: sono 5, si generano all’interno del corpo umano e agiscono nell’ambito del sistema nervoso centrale e periferico. -“Fitocannabinoidi”: si trovano naturalmente nella resina della pianta di Cannabis. Al momento la scienza ne ha individuati 113, di cui i più abbondanti, e famosi, sono il delta-9-tetraidrocannabinolo (THC), il cannabidiolo (CBD) e il cannabinolo (CBN). -“Sintetici”: realizzati in laboratorio e usati in vari farmaci a scopo terapeutico. Il presente blog ha scopo esclusivamente informativo e divulgativo circa le possibili applicazioni del CBD con riferimento alle applicazioni terapeutiche del CBD quale sostanza farmacologicamente attiva prodotta ed impiegata in conformità alla normativa vigente. Tutti i prodotti commercializzati da Eusphera e presenti su questo sito consistono esclusivamente in prodotti cosmetici ad uso topico esterno nei quali è stato impiegato CBD ottenuto da parti non vietate della pianta di cannabis sativa L. Tali prodotti NON sono medicinali e non incidono in maniera significativa sui processi biochimici umani
Il CBD non è psicoattivo – come invece il THC presente nella Marijuana –, quindi non fa “sballare”, non è intossicante e non crea assuefazione. Il CBD ha una serie di proprietà terapeutiche, sostenute da un’ampia mole di ricerca scientifica. Ecco perché è conosciuto come uno degli elementi principali della “Cannabis terapeutica”.
Il CBD può essere impiegato quale sostanza farmacologicamente attiva in medicinali autorizzati o preparazioni magistrali secondo prescrizione medica. Quale ingrediente cosmetico (estratto dalle parti della pianta di cannabis sativa L. non vietate), come nei prodotti commercializzati da Eusphera, può essere impiegato ad uso topico esterno con proprietà antiossidanti, anti sebo, skin conditioning e skin protecting secondo la posologia indicata.
Nel 1999 è stata introdotta per la prima volta l’espressione “entourage effect” che si riferisce al fenomeno secondo il quale “la somma di tutte le parti – i composti presenti nella pianta – portano alla magia o al potere della cannabis”. (Chris Emerson)*
Gli effetti della canapa quindi, non sono dovuti solamente ad un singolo cannabinoide isolato. La combinazione di vari componenti chimici contenuti nella cannabis porta gli effetti terapeutici della cannabis a massima potenza. L’effetto entourage non si limita ai soli cannabinoidi ma include anche terpenoidi e flavonoidi. I terpeni, che svolgono il secondo ruolo per ordine d’importanza nell’ “effetto entourage”, sono composti aromatici contenuti nella cannabis: sono repellenti naturali contro gli insetti e danno a fiori e foglie l’odore caratteristico della pianta. Si trovano anche in molte altre piante, fiori e frutti. Un esempio di terpene? Il linalolo: profumo di lavanda e agrumi combinato a un effetto calmante che può amplificare l’effetto rilassante dei cannabinoidi.
Per approfondire la tematica consulta la seguente pubblicazione scientifica:
*https://www.scientificamerican.com/article/some-of-the-parts-is-marijuana-rsquo-s-ldquo-entourage-effect-rdquo-scientifically-valid/
Eusphera è una delle poche aziende del settore ad avere una propria divisione interna di Ricerca & Sviluppo. L’attività nei laboratori della nostra divisione R&S è gestita dal noto Prof. Cifelli, che coordina quotidianamente una rete selezionata di biologi, ricercatori, medici, chimici e farmacisti impegnati in un processo di innovazione continua: studiare, creare e testare formulati e composti attivi di ultima generazione mirati a combattere le patologie più diverse.
Nei laboratori Eusphera la canapa sativa L. opportunamente selezionata, composta esclusivamente da parti non vietate dalla normativa vigente, viene inserita in un separatore molecolare che isola cannabinoidi, terpenoidi, flavonoidi e le altre molecole presenti. Una volta selezionate, queste molecole vengono inserite in formulati per unirle ad altre molecole, note a livello scientifico per avere un effetto ancora più forte del singolo cannabinoide.
Eusphera è un’azienda pioniera in Europa per la lavorazione e la distribuzione di olii essenziali da piante medicinali, integratori alimentari e composti attivi per il settore degli integratori alimentari e cosmetico. I nostri prodotti sono naturali, organici, Made in Italy, certificati secondo gli standard italiani ed europei e testati in laboratori di terze parti.
Il rispetto della normativa vigente sia in materia cosmetica secondo il Reg. (CE) n. 1223/09 sia in materia di integratori alimentari consente di garantire la conformità, la tracciabilità e la sicurezza dei prodotti commercializzati caratterizzati da un elevato grato di innovazione e qualit
Il presente blog ha scopo esclusivamente informativo e divulgativo circa le possibili applicazioni del CBD con riferimento alle varie destinazioni d’uso possibili, esistenti o tuttora in fase di studio o di ricerca al fine di sensibilizzare e generare una corretta informazione dell’utenza.
Si ricorda che allo stato il CBD è una sostanza farmacologicamente attiva (“API”) non psicotropa presente, peraltro, nel medicinale “Epidiolex” autorizzato dalla EMA (che consiste in un olio con CBD al 10% estratto da infiorescenze di cannabis sativa L.). Gli oli al CBD possono inoltre essere allestiti in farmacie mediante preparazioni galeniche secondo le procedure previste dalla monografia presente nella farmacopea tedesca e secondo i dettami dell’art. 5 della L. n. 94/1998 (cd. “Legge Di Bella”).
Al contempo, al pari di altre sostanza farmacologicamente attive (glicerina, bromelina, acido azelaico ecc.), il Cannabidiolo può anche essere impiegato come ingrediente nella formulazione di prodotti cosmetici, dal momento che, pur avendo effetti sul corpo, questi non incidono in maniera significativa nei processi biochimici umani. Il Cannabidiolo, infatti, è ammesso dal Reg. (CE) n. 1223/2009 come ingrediente cosmetico sia di produzione sintetica che di origine naturale purchè estratto da parti non vietate della pianta di cannabis sativa L. dalla Single Convention on Narcotic Drugs.
Tutti i prodotti commercializzati da Eusphera e presenti in questo sito sono integratori alimentari conformi alla normativa vigente o prodotti cosmetici ad uso topico esterno nei quali è stato impiegato CBD ottenuto da parti non vietate della pianta di cannabis sativa L.. Tali prodotti NON sono medicinali e non incidono in maniera significativa sui processi biochimici umani.
LE PROPRIETÀ DEL CBD
Ansiolitici: hanno dimostrato di mitigare i sintomi associati al disturbo da stress post-traumatico (PTSD) e al disturbo ossessivo-compulsivo (DOC).
Calmanti: hanno dimostrato di essere efficaci nel trattamento dell’insonnia.
Analgesico e antinfiammatorio: è stato dimostrato che riduce la percezione del dolore grazie alla sua azione sul sistema endocannabinoide presente nel corpo umano.
Energizzanti e antiossidanti: noto per i suoi effetti calmanti, il CBD offre anche proprietà energizzanti, grazie alla sua azione disintossicante e alla capacità di rafforzare le cellule del corpo umano, contribuendo alla loro corretta rigenerazione. Secondo uno studio del 2008, ha un effetto antiossidante superiore rispetto alle vitamine C ed E.
Neuroprotettivo: è stato dimostrato un potenziale di riduzione dello stress ossidativo che può colpire le cellule cerebrali, anche grazie alle sue proprietà anti -proprietà infiammatorie.
Antipsicotici: alcune prove scientifiche suggeriscono che può trattare la schizofrenia e altri problemi di salute mentale, come il disturbo bipolare.
Antiemetico: gli oli del CBD , facilmente digeribile e privo di componenti chimici, può facilmente ridurre questo disturbo, trattando efficacemente i sintomi del rigetto. Senza il sapore sgradevole dei normali antiemetici, ricchi di antiacidi e bismuto.
Anticonvulsivanti: si dice che il CBD sia molto efficace nelle terapie per trattare alcune forme di epilessia infantile, inclusa la sindrome di Dravet.
PER COSA POSSO USARE IL CBD?
Se invece di utilizzare farmaci a base di elementi di sintesi chimica preferisci utilizzare sostanze naturali e soffri di insonnia, ansia, stress, nervosismo e agitazione? Il CBD può aiutarti.
Eusphera Nutraceuticals, ad esempio, dispone di un dipartimento interno di Ricerca e Sviluppo il cui compito è fornire nuove prove e migliorare costantemente la qualità dei suoi prodotti a base di estratti di cannabis.
Per qualsiasi domanda o chiarimento contattateci senza indugio e vi forniremo tutte le informazioni di cui avete bisogno.
DOMANDE FREQUENTI
D: COS’È IL CBD E COME INTERAGISCE CON IL NOSTRO CORPO?
R: Il CBD è un composto chimico presente nella cannabis o nella canapa sativa. Questo cannabinoide non produce effetti psicotropi, a differenza del THC, un altro cannabinoide presente nella cannabis. Il modo in cui il CBD interagisce con il nostro corpo avviene attraverso i recettori CB1 e CB2 – specifici dei cannabinoidi – che fanno parte del sistema endocannabinoide dell’organismo: una volta che il CBD ingerito si lega ai suoi recettori specifici, media un’azione regolatrice naturale dell’organismo. mirato a ritrovare il suo benessere.
D: COME POSSO ASSUMERE IL CBD?
R: Esistono diversi modi per assumere il CBD. Il metodo più comune per assumere il CBD è attraverso l’olio di CBD, che può essere ingerito, applicato direttamente sulla pelle o miscelato sia con prodotti commestibili che con prodotti esterni/topici. Esistono anche prodotti come capsule di CBD e altre soluzioni a base di CBD, in creme, gocce, compresse, ecc. in base alle esigenze specifiche.
D: QUALI SONO I POSSIBILI EFFETTI COLLATERALI DELL’UTILIZZO DEL CBD?
R: Gli effetti collaterali dell’assunzione del CBD possono variare da persona a persona. Alcuni potrebbero manifestare effetti avversi come nausea, affaticamento e irritabilità, mentre altri potrebbero non manifestare alcun effetto collaterale. È importante sapere che il CBD può interagire con altri farmaci, quindi si consiglia di consultare un medico prima di iniziare a utilizzarlo.
D: COME PUÒ IL CBD INFLUENZARE IL MIO CORPO?
R: Diversi studi hanno scoperto che il CBD può avere proprietà antinfiammatorie, antiossidanti e anti-ansia. Può essere utilizzato per alleviare i sintomi di varie condizioni mediche come ansia, depressione, acne, dolore cronico ed epilessia. Il modo in cui il CBD produce gli effetti sopra descritti è attraverso il funzionamento del sistema endocannabinoide: attraverso questo, il CBD è in grado di regolare l’omeostasi del corpo.
D: QUALI SONO I PRODOTTI CBD DISPONIBILI NEL NEGOZIO?
R: Il nostro negozio online offre una varietà di prodotti CBD di alta qualità. Questi includono oli, capsule, creme, compresse di CBD, ecc. Tutti i nostri prodotti contengono un basso contenuto di THC e sono estratti da una varietà di Cannabis Sativa di alta qualità e da semi certificati.
D: QUAL È LA DIFFERENZA TRA CBD E MARIJUANA?
R: CBD e marijuana sono prodotti derivati dalla cannabis, ma contengono diverse concentrazioni di THC, la sostanza chimica responsabile dei noti effetti psicotropi. A differenza della marijuana, il CBD non produce effetti psicoattivi e può essere utilizzato in tutta sicurezza senza provocare sballo.
D: I PRODOTTI CBD SONO LEGALI IN ITALIA?
R: Sì, i prodotti CBD sono perfettamente legali in Italia, purché abbiano un basso contenuto di THC. La coltivazione e la vendita di prodotti a base di cannabis con un contenuto di THC inferiore allo 0,2% è completamente legale nel nostro Paese.
D: QUAL È LA DOSE CORRETTA DI UN PRODOTTO CBD?
R: Il dosaggio di un prodotto CBD varia a seconda del prodotto CBD, della condizione/malattia e della persona che lo utilizza. In ogni caso si consiglia di iniziare con una piccola dose e aumentare gradualmente fino al raggiungimento dell’effetto desiderato. In genere, il dosaggio raccomandato è compreso tra 20 e 40 mg di CBD al giorno. In ogni caso è consigliabile consultare un medico prima di assumere prodotti a base di CBD.
D: COME FUNZIONANO I PRODOTTI CBD SUL NOSTRO CORPO?
R: I prodotti CBD funzionano interagendo con i recettori nel sistema endocannabinoide del corpo. Questi recettori sono presenti in tutto il corpo e svolgono un ruolo chiave nella regolazione di molte funzioni corporee, tra cui il dolore, l’umore, il sonno e le risposte immunitarie.
D: IL CBD HA RIDOTTO IL CONTENUTO DI THC?
R: Sì, il CBD ha un contenuto di THC ridotto rispetto alla marijuana. Mentre il THC si lega direttamente ai recettori dei cannabinoidi nel cervello producendo effetti psicoattivi, il CBD li influenza indirettamente; Questo fatto porta alla mancanza di effetti psicotropi associati al suo utilizzo.
D: QUANTO TEMPO IMPIEGA IL CBD A FUNZIONARE?
A:. Come scoperto dagli studi effettuati fino ad oggi, l’effetto più rapido derivante dall’ingestione del cannabinoide è, attraverso l’inalazione, di circa 5-10 minuti. La somministrazione orale del CBD richiede che esso venga distribuito per via sistemica, pertanto l’aumento della sua concentrazione plasmatica può essere osservato circa dopo 60 minuti, con un picco massimo intorno ai 180 minuti.
D: È POSSIBILE ASSUMERE IL CBD DURANTE L’ALLATTAMENTO?
A:. Al momento non esistono studi che possano confermare la sicurezza dell’assunzione di CBD durante la gravidanza e l’allattamento. Si consiglia pertanto di astenersi dal consumare il cannabinoide nelle fasi sopra menzionate.
D: QUANTO DURA IL CBD NEL CORPO?
R:. L’emivita, cioè il tempo necessario per ridurre del 50% la concentrazione plasmatica di una sostanza del CBD, è di circa 35 ore per la somministrazione inalatoria e di 5 giorni per la somministrazione orale.
D: L’ASSUNZIONE DI CBD PUÒ CAUSARE UN RISULTATO POSITIVO A UN TEST DROGA?
R:. Un’elevata assunzione di CBD può causare un risultato falso positivo nelle prime fasi analitiche del test antidroga. Tuttavia, prima di dichiarare la positività di un test antidroga, i moderni metodi prevedono test più approfonditi per l’individuazione dei principali metaboliti del THC che chiariscono la natura dell’assunzione.
D: IL CBD PUÒ CREARE COINVOLGENZA?
R:. Ad oggi, non esistono studi che riportino problemi di dipendenza fisica sia negli animali che negli esseri umani legati all’ingestione di CBD.